A quanto ammontano gli assegni di mantenimento? A chi è assegnata la casa familiare? Come si ripartiscono i beni comuni? A chi sono affidati i figli minori?

Quando i coniugi desiderano separarsi ma non trovano un accordo sulle condizioni fondamentali di separazione è necessario procedere con la separazione giudiziale, presentando regolare domanda al Tribunale.

Per ottenere la separazione giudiziale i tempi sono variabili, si va dai pochi mesi fino ai 2 o 3 anni in base alla concordanza dei coniugi e i costi dipendono dalla durata del processo.

Lo Studio Legale Cecchini di Firenze può assisterti con professionalità e massima discrezione in tutte le fasi della separazione, al fine di trovare la miglior soluzione per la famiglia.

Nessun rappresentante dei coniugi davanti all’ufficiale di stato civile
Nessun rappresentante dei coniugi davanti all’ufficiale di stato civile

Come sappiamo i coniugi, oppure gli uniti civilmente, possono oggi separarsi, divorziare, sciogliere l’unione civile, oppure modificare le pattuizioni stabilite in sede di separazione o divorzio, semplicemente recandosi, senza l’assistenza dei difensori, davanti all’ufficiale di stato civile (DL 132/20014). Il ricorso a questa procedura semplificata…

Patti di trasferimento patrimoniale e separazione (o divorzio) davanti all’ufficiale di stato civile
Patti di trasferimento patrimoniale e separazione (o divorzio) davanti all’ufficiale di stato civile

La recente sentenza del TAR Lazio, che ha annullato la circolare ministeriale 6/2015, rischia di rendere vana la riforma introdotta dal DL 132/14. In parole povere: secondo il DL 132/14 i coniugi possono recarsi davanti all’ufficiale dello stato civile e dire di volersi separare e…

Separarsi, divorziare o annullare il matrimonio tramite l’amministratore di sostegno
Separarsi, divorziare o annullare il matrimonio tramite l’amministratore di sostegno

Attraverso i cd. atti personalissimi un individuo esercita i diritti più intimi, connessi alla propria sfera affettiva, fruendo di libertà fondamentali, costituzionalmente garantite. Per questo motivo, essi possono essere generalmente compiuti solo dal diretto interessato, non ammettendo sostituzioni. Nell’ambito del diritto familiare, sono tali il…

Separazione e conflittualità: niente condivisione della casa coniugale
Separazione e conflittualità: niente condivisione della casa coniugale

Nella separazione, il godimento della casa coniugale è assegnato dal giudice valutando prioritariamente l’interesse dei figli al mantenimento del loro ambiente di vita e sviluppo personale. Dell’assegnazione viene poi tenuto conto nella regolamentazione dei rapporti economici fra genitori, considerando anche la limitazione dell’eventuale titolo di…

Assegnazione casa coniugale, utenze domestiche e riparazioni urgenti
Assegnazione casa coniugale, utenze domestiche e riparazioni urgenti

A seguito della separazione, il coniuge assegnatario della casa coniugale subentra in tutti i diritti e i doveri riservati all’estromesso e correlati al godimento dell’abitazione stessa. Può pertanto volturare a proprio nome le utenze domestiche a servizio dell’immobile, dovendone normalmente sostenere anche le spese. Si…