Bigenitorialità significa il diritto per i figli di coppie separate o divorziate «di mantenere un rapporto equilibrato e continuativo con ciascuno di essi, di ricevere cura, educazione e istruzione da entrambi». L’affidamento condiviso avrebbe dovuto assicurare il raggiungimento di tale obbiettivo. In realtà non è…
Nella separazione consensuale i coniugi ottengono l’autorizzazione a vivere separati, di comune accordo tra loro, con il benestare del Tribunale.
Numerosi sono i vantaggi rispetto alla separazione giudiziale tradizionale in termini di costo e di tempistiche, poiché i coniugi possono raggiungere un accordo conforme alle esigenze di ognuno come ad esempio:
- l’assegnazione del tetto coniugale
- l’affidamento dei figli
- la quantificazione degli assegni di mantenimento
- la suddivisione dei beni comuni.
Lo studio legale Cecchini può assistervi anche nel caso in cui non sia ancora stato raggiunto il pieno accordo su tutte le condizioni di divorzio, mediante incontri di mediazione tra i coniugi.
l’assegnazione della casa familiare è subordinata alla presenza dei figli naturali della coppia. Ma se il figlio è nato da un’altra relazione?
L’ applicabilità di un trattamento fiscale agevolato per tutti i trasferimenti che traggono la loro origine dalla separazione o dal divorzio.
Quante volte, nella causa di separazione, il coniuge che richiede l’attribuzione di un assegno per il suo mantenimento vorrebbe disporre degli estratti conto bancari dell’altro per dimostrare il suo diritto?
Assegno di separazione e tenore di vita analogo
Come sappiamo i coniugi, oppure gli uniti civilmente, possono oggi separarsi, divorziare, sciogliere l’unione civile, oppure modificare le pattuizioni stabilite in sede di separazione o divorzio, semplicemente recandosi, senza l’assistenza dei difensori, davanti all’ufficiale di stato civile (DL 132/20014). Il ricorso a questa procedura semplificata…
Patti di trasferimento patrimoniale e separazione (o divorzio) davanti all’ufficiale di stato civile
La recente sentenza del TAR Lazio, che ha annullato la circolare ministeriale 6/2015, rischia di rendere vana la riforma introdotta dal DL 132/14. In parole povere: secondo il DL 132/14 i coniugi possono recarsi davanti all’ufficiale dello stato civile e dire di volersi separare e…
La giurisprudenza della Corte di cassazione riconosce natura di titolo esecutivo all’ordinanza presidenziale in sede di separazione dei coniugi, per quel che riguarda le obbligazioni già definite in tale provvedimento, come il contributo al mantenimento per il coniuge e per i figli, ma non anche…
Curiosa sentenza del tribunale di Como per il quale è omologabile la separazione consensuale tra coniugi che contenga la disciplina dell’affidamento del cane ed il regime delle visite del “proprietario non collocatario”, analogamente (anche per quanto riguarda la terminologia) all’affido del figlio. L’accordo…
Come è noto agli avvocati e, soprattutto, ai separati le spese straordinarie rappresentano un facile terreno di scontro tra i coniugi. In sede di accordi di separazione (o di provvedimenti presidenziali), oltre al contributo al mantenimento del figlio, o dei figli, vengono, di solito, poste…