Abbandono del figlio: gli eredi del genitore assente risarciscono il danno (Cass. n.3079/2015)
Trascurare i doveri legali di cura e assistenza verso la prole comporta una responsabilità a carico del genitore inadempiente. In caso di morte di quest’ultimo, le conseguenze si trasmettono agli eredi, che saranno tenuti al risarcimento del danno arrecato al figlio abbandonato.
Nel confermare tale orientamento, la Cassazione ha nuovamente avuto modo di soffermarsi sui concetti di responsabilità genitoriale e danno endofamiliare.
Con la nascita del figlio sorgono per entrambi i genitori i doveri di mantenimento, istruzione ed educazione. Ciò a prescindere da una sentenza di accertamento o riconoscimento postumo di maternità o paternità, poiché tutti i loro effetti retroagiscono, appunto, al momento della procreazione.
Disinteressarsi di un figlio, o porre in essere comportamenti pregiudizievoli che ne danneggino la personalità, provoca una lesione destinata a incidere notevolmente sulla sfera dei suoi rapporti familiari.
E i diritti che gravitano attorno al nucleo familiare, inteso come centro di supporto, crescita e tutela dell’individuo, specie se minore, sono riconosciuti sia a livello costituzionale e internazionale.
Le sofferenze possono avere forti ripercussioni, che travalicando la dimensione patrimoniale, finiscono per arrecare un danno all’integrità psico-fisica della vittima.
Cosi come per i debiti, se il responsabile del danno non dovesse essere più in vita questi obblighi di risarcimento verso il figlio abbandonato passeranno agli eredi.