La convivenza di fatto assume sempre maggiormente una rilevanza sociale. La legge 76/2016 l’ha disciplinata, assieme alle unioni civili che però riguardano le coppie omosessuali, di fatto queste equiparate, salvo alcune importanti distinzioni, ai coniugi. Ma quando si può dire di trovarsi di fronte ad…
Anche i conviventi possono richiedere la salvaguardia dei loro diritti: lo Studio legale Cecchini di Firenze offre assistenza legale alle coppie non coniugate con figli che intendono avviare un procedimento di separazione con affidamento.
Diversamente dalle coppie coniugate infatti, coloro che convivono non sono tenute a rispettare obblighi specifici, ma è necessario rivolgersi al Tribunale per regolamentare tutte le questioni in merito alla prole nata dalla relazione di fatto.
Anche se non esiste vincolo matrimoniale infatti, i figli debbono essere tutelati nel migliore dei modi, mantenendo vivo il rapporto con entrambi i genitori.
I legali dello studio Cecchini di Firenze, specializzati in materia di Diritto di famiglia, forniscono il supporto necessario a coloro che desiderano sciogliere la propria convivenza, scegliendo la strada più semplice e meno dolorosa possibile per i loro figli.
Il caso più frequente di adozione in casi particolari è quello del coniuge nel caso in cui il minore sia figlio anche adottivo dell’altro coniuge.
La libertà, si sa, ha un prezzo alto, molto alto. Se decidete di non sposarvi perché sentite il matrimonio come un pesante vincolo, non vi lamentate se poi, morto lui (o lei, ma di solito è lui), vi sfrattano. Il caso è il seguente: lui…
La legge 76/2016 (Cirinnà) poteva essere l’occasione per la correzione di rotta in materia di diritto alla pensione di reversibilità. L’orientamento della giurisprudenza è nel senso di non riconoscere il diritto alla pensione di reversibilità in favore del convivente more uxorio superstite, ancorché la convivenza…
In caso di cessazione della convivenza di fatto, il giudice stabilisce il diritto del convivente di ricevere dall’altro convivente gli alimenti qualora versi in stato di bisogno e non sia in grado di provvedere al proprio mantenimento. È quanto stabilisce il comma 65 dell’art. 1…
Grande confusione sotto il cielo dell’adozione in casi particolari (art. 44 legge 184/1983). Pare proprio che i vari tribunali marcino in ordine sparso. Due recenti sentenze del tribunale di Milano (agosto e settembre 2016), particolarmente autorevole in materia di diritto di famiglia, rappresentano una doccia…
Fino all’entrata in vigore della legge 76/2016 (cosiddetta Cirinnà), la convivenza di fatto non era ostativa all’esecuzione del provvedimento di espulsione, come misura alternativa alla detenzione, dello straniero convivente con una cittadina italiana. A seguito dell’entrata in vigore della legge sulle unioni civili e sulle…
Il diritto del partner, sia esso coniuge o convivente more uxorio, affidatario o collocatario dei figli minori o maggiorenni non autosufficienti economicamente, alla casa dove la vita familiare si svolgeva è ormai un punto fermo, incontrovertibile. Nella separazione, nel divorzio o in caso di cessazione…
L’ex partner del genitore ha diritto di mantenere un rapporto significativo, assimilabile a quello genitoriale, con il figlio dell’ex convivente? La questione, ridotta ai minimi termini, può essere così sintetizzata: nell’ambito di un rapporto di coppia, tra persone dello stesso sesso o di sesso diverso,…
La legge 76/2016, meglio nota come legge Cirinnà, disciplina, tra l’altro, ai commi 50 e 64 i “contratti di convivenza”. In buona sostanza i conviventi possono oggi regolare alcuni aspetti della loro unione in modo preciso e dettagliato con atto scritto (atto pubblico o scrittura…