Nell’ambito dei giudizi di cessazione/scioglimento degli effetti civili del matrimonio, il giudicante può tenere conto, nel riconoscere al coniuge più debole il diritto alla percezione dell’assegno di divorzio, del tenore di vita goduto in costanza di matrimonio, quale criterio che concorre e va poi bilanciato,…
In mancanza di accordo tra i coniugi, il giudice della separazione può disporre l’assegnazione dell’animale domestico, in via esclusiva alla parte che assicuri il miglior sviluppo possibile dell’identità del cane o del gatto, oppure in via alternata a entrambi i coniugi, a prescindere dall’eventuale intestazione…
L’assegno di mantenimento trova la sua giustificazione sia nella convivenza, sia nel dovere di consentire al figlio una propria autonomia economica garantendo allo stesso un’istruzione ed una formazione professionale rapportata alle sue capacità ed alle condizioni economiche e sociali dei genitori. La mancanza coabitativa del…
Bigenitorialità significa il diritto per i figli di coppie separate o divorziate «di mantenere un rapporto equilibrato e continuativo con ciascuno di essi, di ricevere cura, educazione e istruzione da entrambi». L’affidamento condiviso avrebbe dovuto assicurare il raggiungimento di tale obbiettivo. In realtà non è…
Cass. civ. 30 gennaio 2019, n. 2735 La sentenza in esame trae origine dal ricorso per cassazione presentato avverso la sentenza con cui la Corte d’appello di Roma, in parziale riforma della decisione di primo grado, aveva statuito la separazione personale dei coniugi e ridotto…
Corte App. L’Aquila 4 ottobre 2018, n. 839 La questione esaminata dalla Corte d’appello dell’Aquila riguarda la possibilità per il Presidente, in fase presidenziale, di anticipare il giudizio sulla debenza dell’assegno divorzile oppure no. La Corte, ha stabilito che in sede di provvedimenti provvisori, il Giudice…
Il Tribunale di Firenze ha disposto l’affidamento condiviso del minore attribuendo però al solo padre l’assunzione in via esclusiva delle decisioni di maggiore interesse per il minore, qualora egli, in sede di audizione, abbia confermato il comportamento pregiudizievole della madre ed abbia manifestato il desiderio…
La Suprema Corte si allinea, in tema di separazione dei coniugi, al suo consolidato orientamento già espresso nell’ambito del divorzio, secondo cui, anche la convivenza stabile e continuativa intrapresa con un’altra persona, può comportare la cessazione dell’obbligo di corrispondere l’assegno di mantenimento che grava sull’altro…
Un caso frequente nella pratica è quello che vede uno dei due coniugi, prima o dopo il matrimonio, somministrare il danaro occorrente per l’acquisto di un immobile, immobile che risulterà, interamente o in parte, di proprietà del coniuge beneficiato. La giurisprudenza di legittimità ha, da…
Il contrasto giurisprudenziale sul diritto dell’ex coniuge divorziato di percepire la pensione di reversibilità, in presenza di assegno di divorzio corrisposto non periodicamente bensì una tantum, è stato risolto dalle Sezioni Unite della Cassazione con una recente sentenza di questo settembre. La giurisprudenza di legittimità…